Endolift è un trattamento innovativo che utilizza laser a fibra ottica per sciogliere i depositi di grasso e compattare i tessuti. Molto efficace sul pannicolo adiposo sottocutaneo addominale, è disponibile presso il centro laser della Dott.ssa Gloria Misasi a Frascati.
Con il termine grasso addominale si fa riferimento agli accumuli di tessuto adiposo localizzati, per l’appunto, sull’addome. Tipici del cosiddetto “fisico a mela”, questi depositi di grasso sono i più difficili da eliminare, anche con la dieta e l’attività fisica.
Il grasso addominale si divide in due comparti differenti:
– Grasso viscerale: è quello che si deposita più in profondità, all’interno della cavità addominale e intorno agli organi. L’accumulo di grasso viscerale deve essere il più possibile evitato, perché esso costituisce un fattore di rischio per lo sviluppo di malattie cardiovascolari e diabete.
– Grasso sottocutaneo: è quello conosciuto come “pannicolo adiposo sottocutaneo”, si accumula più in superficie, tra la cute e la fascia muscolare addominale. Anche se non incide negativamente sullo stato di salute come il grasso viscerale è un inestetismo fastidioso, la cosiddetta “pancetta”, che tentiamo di eliminare tutti i giorni con dieta ed attività fisica.
Tra le cause di accumulo di grasso addominale rientrano principalmente predisposizione genetica ed alimentazione errata.
Il “fisico a mela” è tipico generalmente degli uomini e delle donne in menopausa. Nelle donne giovani è più frequente vedere il “fisico a pera”, dove il grasso si accumula di più su fianchi e glutei.
Parliamo di situazioni più frequenti, ma non è sempre così. O meglio, negli uomini di più: indipendentemente dall’età, il grasso tende ad accumularsi quasi sempre nella zona addominale.
Nelle donne la situazione è meno standardizzata: è vero che nella maggior parte di loro, i “cuscinetti” di grasso si accumulano su fianchi e glutei, ma è altrettanto vero che altrettante donne convivono da sempre con un fisico a mela, indipendentemente dall’età anagrafica. I cambiamenti ormonali della menopausa portano poi il corpo a cambiare, quindi il grasso inizia ad accumularsi non più sui fianchi, ma anche sull’addome.
“Fisico a mela”: quali sono le caratteristiche e come riconoscerlo
Gli uomini, come già accennato, tendono quasi tutti ad accumulare grasso sull’addome. Nelle donne, il fisico “a mela” è caratterizzato da torace e fianchi della stessa dimensione, e punto vita decisamente poco segnato. Non sono per forza donne in sovrappeso: hanno fianchi stretti e gambe snelle, ma il grasso in eccesso, anche se poco, è tutto concentrato sull’addome.
Questo tipo di conformazione fisica generalmente si eredita dalla mamma o dalla nonna: la componente genetica, in questo caso, influisce un bel po’. Un ruolo importante però lo gioca anche l’alimentazione.
Una dieta ricca di zuccheri, dolci e carboidrati raffinati, al contempo povera di proteine, frutta e verdura, o ancora di più pasti non ben equilibrati in carboidrati, proteine, grassi e fibre, scatenano un meccanismo metabolico mediante il quale l’organismo tende ad accumulare grasso sull’addome, sia nel compartimento sottocutaneo che in quello viscerale.
Seguire un’alimentazione controllata è quindi un valido aiuto per evitare l’accumulo di grasso addominale in genere, ma se si vuole agire specificatamente per diminuire o eliminare il pannicolo adiposo sottocutaneo può essere necessario rivolgersi alla medicina estetica.
Endolift: metodo innovativo per eliminare il grasso addominale e rimodellare il corpo
Fino a qualche anno fa, per ridurre o eliminare il grasso sottocutaneo, specialmente nella regione addominale, il metodo più utilizzato era quello chirurgico: parliamo di liposuzione con cannula quindi intervento, anestesia, convalescenza e tutte le possibili complicazioni legate ad ogni intervento chirurgico.
Sfruttando invece la tecnologia laser in medicina estetica, è stato possibile sciogliere i depositi di grasso e compattare i tessuti con interventi minimamente invasivi, che è possibile eseguire in ambulatorio e che non richiedono né anestesia, né periodo di convalescenza.
La Dott.ssa Gloria Misasi utilizza nel suo studio il metodo Endolift. Endolift viene eseguito con un laser a microfibra ottica. La microfibra è sottile quasi come un capello (parliamo di da 200 o 300 micron pari a 0,2mm – 0,3mm) e viene inserita sottocute poi movimentata dal medico con un metodo “a raggiera” nella zona interessata.
Non è un trattamento invasivo e non è doloroso, non richiede anestesia (eventualmente un anestetico locale) né periodo di convalescenza: dopo la seduta si può tornare immediatamente alle attività abituali, seguendo attentamente indicazioni e prescrizioni del medico che ha eseguito il trattamento.
Come agisce la tecnologia laser
Il calore del laser scioglie i depositi di grasso e stimola i fibroblasti a produrre nuovo collagene, proteina principale della struttura di sostegno della pelle. L’effetto che si ottiene è quindi duplice: da una parte lo scioglimento del grasso localizzato, dall’altra uno skin tightening immediato dell’area trattata, ovvero una compattazione e tonificazione dei tessuti.
Le aree che si possono rimodellare con la metodica Endolift sono viso (es. palpebre, regione sottomentoniera, bordo mandibolare, ecc.), collo, braccia, addome, ginocchia, fianchi e caviglie.
I risultati sono immediatamente visibili ma si apprezzano di più dopo un mese dal trattamento, perché l’area trattata continua a rimodellarsi e ricompattarsi nelle settimane e nei mesi successivi in modo naturale. L’effetto che si ottiene non è il classico effetto eccessivamente “tirato” del lifting, ma piuttosto una naturale e graduale compattazione e tonificazione della pelle.
Una seduta di trattamento dura in genere dai 15 ai 45 minuti, a seconda dell’ampiezza dell’area da trattare. Per il rimodellamento viso e collo può essere sufficiente una sola seduta, mentre per l’addome o altre aree del corpo si fanno un genere due o tre sedute, che vengono eseguite a distanza di tre mesi l’una dall’altra.