Il botulino è comunemente conosciuto come trattamento estetico volto ad ad eliminare o ad attenuare le rughe d’espressione. In realtà la tossina botulinica viene utilizzata in medicina estetica anche per il trattamento della sudorazione eccessiva di mani e piedi, una condizione conosciuta come iperidrosi.
Cos’è l’iperidrosi
Si parla di iperidrosi se siamo in presenza di una sudorazione eccessiva, non solo nella zona ascellare ma anche sui palmi delle mani e sulle piante dei piedi. Le persone che soffrono di questo disturbo possono trovarsi a vivere con imbarazzo la vita pubblica ed i rapporti sociali : anche semplicemente una stretta di mano, se la mano è eccessivamente sudata, si arriva a vivere con un certo disagio.
Quali sono le cause e i tipi di iperidrosi
La sudorazione è un processo fisiologico fondamentale per l’organismo: attraverso la traspirazione, il nostro corpo mantiene in equilibrio liquidi, sali e temperatura interna. Episodi di sudorazione eccessiva sono normali: in situazioni di stress emotivo o in ambienti molto caldi, o ancora mentre ci si allena, è normale sudare un po’ più del normale. Ci sono poi persone che sudano più eccessivamente di altre, fino a quando la situazione non influisce sulla normale vita di tutti i giorni non si hanno particolari problemi.
Quando invece la sudorazione abbondante si verifica giornalmente per più di sei mesi, ed arriva a influire sulle attività quotidiane e sulla vita sociale, si può parlare effettivamente di iperidrosi. Si distinguono due tipi di iperidrosi, la primaria o idiopatica e la secondaria.
L’iperidrosi primaria può avere una predisposizione genetica ed in genere inizia a manifestarsi prima dei 25 anni di età. Le aree interessate sono quelle dove è maggiore la concentrazione delle ghiandole eccrine, ovvero le ghiandole deputate alla produzione di sudore, e sono le ascelle, i palmi delle mani, le piante dei piedi, la schiena, il viso, il petto e la parte dietro al ginocchio. La causa principale dell’iperidrosi primaria è una iperattività delle ghiandole sudoripare a causa di una comunicazione alterata del sistema nervoso autonomo, che dà il segnale di produrre sudore anche quando non c’è bisogno di rinfrescare il corpo. Il risultato è che le ghiandole sudoripare producono sudore anche senza cause apparenti, il che causa disagio nelle persone interessate. Caratteristiche dell’iperidrosi sono almeno un episodio alla settimana di sudorazione eccessiva, che però non si presenta mai durante la notte.
L’iperidrosi secondaria è invece causata da altre patologie o condizioni come diabete, ipoglicemia, ipertiroidismo, menopausa o disturbi psichiatrici. Per chi soffre di iperidrosi in genere non sono risolutivi nemmeno i deodoranti anti-traspiranti, per cui l’unico rimedio per non trovarsi a disagio in ambienti pubblici è quello di curare la propria igiene personale con maggiore attenzione, lavandosi e cambiandosi spesso, evitando abiti con tessuti sintetici e non traspiranti.
In ogni caso, l’iperidrosi rimane una condizione “scomoda” da gestire, per cui può essere utile ricorrere a trattamenti più risolutivi.
Il botulino nell’iperidrosi di mani e piedi
Il botulino si è rivelato un trattamento efficace per l’iperidrosi, in particolare di ascelle, mani e piedi. L’infiltrazione con la tossina botulinica va ad agire inibendo le ghiandole sudoripare: nello specifico essa va a bloccare il rilascio dell’acetilcolina, responsabile della trasmissione dell’impulso nervoso dal sistema nervoso alla ghiandola sudoripara, riducendo così la produzione di sudore.
La tossina botulinica viene iniettata in dosi minime a livello del cavo ascellare, del palmo della mano e della pianta del piede con un ago piccolissimo intradermico. Il trattamento viene eseguito in ambulatorio senza anestesia. Non sono in genere necessarie medicazioni successive, ma occorre sempre seguire con attenzione le prescrizioni e gli accorgimenti del medico estetico per i giorni successivi.
I risultati sono evidenti a partire da 2-3 giorni dopo il trattamento ed hanno una durata media di 8 mesi. Dopo il trattamento è possibile tornare alle normali attività, anche se può rimanere per qualche ora un po’ di gonfiore o indolenzimento delle aree trattate.
Il trattamento con botulino non presenta in genere effetti indesiderati e il farmaco può essere considerato sicuro, in quanto utilizzato da anni in medicina estetica ed in oculistica senza aver mai riportato particolari complicazioni. Allergie sono molto rare. Si consiglia in ogni caso di non sottoporsi al botulino in gravidanza, in allattamento ed in presenza di patologie che coinvolgono il sistema neuro muscolare.
Il trattamento va eseguito in ogni caso da medici estetici specializzati, che dopo un’attenta anamnesi e una visita saranno in grado di stabilire l’idoneità al trattamento. La dott.ssa Gloria Misasi effettua il trattamento con botulino per l’iperidrosi di mani e piedi nel suo ambulatorio a Frascati, nel cuore del Castelli Romani.